Il volume, rilegato filo refe, da 16.5 x 23.5 cm ha una copertina con bandelle plastificata e 64 pagine stampate in offset in bianco/nero, con retinatura stocastica, su carta patinata lucida da 200gr/mq.
Contiene la parte finale di una storia di lungo respiro iniziata con Dog Kane 2 | Tacchi a Spillo nel 2016.
Dog Kane è un investigatore privato.
Difficile dire perché.
Non sembra guadagnarci molto e non sembra neanche particolarmente convinto dell'importanza della sua missione, il suo passato non nasconde avvenimenti oscuri e non ha vendette da compiere.
A prima vista non sembra neanche particolarmente dotato: non è grosso, non dice frasi argute, ha una certa tendenza a distrarsi.
Duro per forza, cinico per professione e romantico per passione, si sforza di aderire ad uno stereotipo di detective che gli fornisca una certa credibilità: ufficio con scritta smerigliata sul vetro della porta, saletta d'aspetto, schedario, pistola, piccolo monolocale attiguo.
Niente segretaria (purtroppo) ma due assistenti part-time: Elwood Jackson e Charlie Wong.
Stiletto Heels
Nova City.
Anni Cinquanta.
Le lucciole di Shade Park hanno un problema: un misterioso aggressore sta diventando sempre piu pericoloso e Dog Kane viene ingaggiato per scovarlo e neutralizzarlo.
Ma non tutto è quello che sembra e la forma non corrisponde alla sostanza dei fatti… per questo, il detective esistenzialista decide di proseguire indipendentemente l'indagine.
Le implicazioni risulteranno sorprendenti.
"Stiletto Heels" (N.3) sviluppa e porta a compimento la vicenda iniziata con "Tacchi a Spillo" (N.2) e chiude una prima linea narrativa che aveva avuto origine con "L'Arco della Notte" (N.1).
Stiletto Heels - pag.3 | Disegno digitale, 2017 © Kuiry
Stiletto Heels - pag.15 | Disegno digitale, 2017 © Kuiry
Stiletto Heels - pag.16 | Disegno digitale, 2018 © Kuiry
Stiletto Heels - pag.39 | Disegno digitale, 2018 © Kuiry
© Dog Kane è stato creato da Kuiry (Francesco Gaggia) nel 1989.