Non so se l’immaginazione abbia il potere di creare degli universi paralleli, se così fosse, noi bambini degli anni Sessanta - quelli dello sbarco sulla Luna, di 2001 Odissea nello Spazio e delle serie TV di Gerry Anderson - ne dovremmo aver generati parecchi di genere fantascientifico.

Al di là delle promesse mancate - basi lunari, voli interplanetari di linea, robot antropomorfi e auto volanti - si prova anche una certa nostalgia per il design che quell’immaginario esprimeva.

Confrontandolo con quello dei due decenni successivi - si veda Star Wars e Blade Runner, ad esempio - trovo che qui manchi un elemento fortemente caratterizzante le ambientazioni successive, ma qui completamente assente: la ruggine.

Nella Sci-Fi dei Sessanta tutto appariva plastico, luminoso, minimalista e molto Optical.
La Op-Art esprimeva un gusto estetico lineare e assoluto, molto concettuale e fortemente innovativo rispetto a quello decorativo e coloratissimo dei Cinquanta.

In questo trittico ho provato a contaminare questo estetica retro-futurista con il glam paperesco.
Il risultato sono tre stampe digitali in formato A3 raccolte in un portolio da collezione.

Retro Sci-Fi Glamour Ducks No.1




Retro Sci-Fi Glamour Ducks No.2




Retro Sci-Fi Glamour Ducks No.3


PORTFOLIO CARTACEO
Cartellina in cartoncino nero fustellato con stampa lucida in B/N
Stampe a colori in digitale, alta risoluzione, su carta da 200 gr/mq patinata opaca, A3.

Realizzato da:
Francesco Gaggia

© 2024 Francesco Gaggia (Kuiry)
Tutti i diritti sono riservati.

Prezzo:
€ 20,00 (IVA inclusa)